Il malcostume della scuola italiana. (Ep. 12)

Io mi chiedo che cosa passi nella testa di chi scriva, lasciando perdere la correttezza del testo scritto, una tale ‘nota’ che davvero non merita alcun commento.
Sembra più una ripicca di una bimba minchia dispettosa che una nota di una docente adulta, professionista e qualificata.
Si prende la briga di andare dai colleghi e comunicare che il ragazzo avesse ‘simulato’ e puntualizza che il povero docente era irritato perché ha dovuto scrivere per il bambino due esercizi alla lavagna, confermando di avere pure una testimone.
Che vedessi mai che al povero professore je pesa assai il culo a scrivere due righe, per un DISGRAFICO GRAVE che alla lavagna manco ci deve andare, per dire!

Ma serio!? Ma che davvero!?

Lei è la stessa docente che dopo averlo bocciato lo scorso anno, senza avergli mai fatto usare strumenti, lo ha ‘deriso’ qualche giorno fa dicendogli ‘visto che la bocciatura ti ha fatto bene, lo scorso anno prendevi solo 4, quest’anno hai preso 5!!?!

’A questa manco le capocciate al muro, no manco quelle bastano!!! Direttamente altro, e mi fermo che sennò la corona non la recupero più!!Indegni e indecenti.

E li ho trattati.
E chest è!