Le mie rocce.

E poi ci sono loro, i miei maturandi. Le mie rocce. Quelli che vengono con me ai corsi a spiegare come si studia, come si lavora e come si affrontano docenti inadeguati.
Volevo dirvi che abbiamo fatto gli esami, con il nostro computer e con le nostre mappe, e su questo si discute poco!!
Lui, il mio ragazzo saggio, che si è sentito dire che è un ottimo studente ma peccato che ci abbia marciato sulla dislessia.Lui, il mio monello per antonomasia, che si è visto correggere la maiuscola non messa e si è visto togliere un punto, nonostante la diagnosi di disortografia depositata da ben cinque anni.
Lui, il mio scugnizzo a prescindere, lui che rifiutava la dislessia ma che ha poi capito perfettamente come farla diventare una virtù, un arma, un vantaggio!!!!!
Ma noi ce ne fottiamo proprio, noi siamo forti, siamo decisi e sappiamo ciò di cui siamo capaci. Noi spacchiamo il c..o a chiunque troviamo sulla nostra strada pronto ad ostacolarci. E non sarà un insegnante qualunque a rovinarci la maturità, la gioia di aver concluso un percorso e la felicità di iniziarne un altro!
Sono distratti, svogliati, pigri, ci marciano, non hanno volontà. Questo ci hanno detto ma noi non solo abbiamo smentito tutto, abbiamo anche vinto, a prescindere da tutto!! Li guardo crescere, procedere sulla loro strada che per un po’ si è incrociata con la mia regalandomi gioie immense, li vedo e sono felice……loro sono maturi, forti, decisi, determinati, e voi restate sempre quei microscopici docenti che non hanno saputo andare e vedere oltre il proprio naso. Che non sanno cosa voglia dire ‘accompagnare’ nella crescita i futuri uomini e donne. E questo addolora davvero tanto. Come ve lo spiego che loro sono assai migliori di voi, che vi guardano di striscio e vi superano lasciandovi dietro. Come ve lo posso spiegare che si ci ferite ma noi proseguiamo comunque più forti di prima, e questi sono i risultati!!!
Brindiamo, a quello che è stato e a quello che sarà!
Siamo pronti a partire per la nuova vita che ci aspetta!!

E chest è!!