DSA e Bullismo – Vittima e Carnefice

La condivisione è ricchezza, le testimonianze servono per far riflettere, per dire agli altri che possiamo farcela sempre e comunque e nonostante tutto.

LA TESTIMONIANZA DI QUELL’INCONTRO

Oggi siamo stati lì, abbiamo conosciuto la dottoressa Lucia Fusco e i suoi meravigliosi ragazzi dislessici…

Lucia Fusco è una logopedista ma prima di essere una logopedista è una persona fatta % di cuore, emozioni, grinta, forza e amore per quello che fa, per il suo lavoro ma soprattutto per bambini. Questo è quello che ho percepito io oggi in quella stanza, dalle sue parole piene di emozioni e amore.

Questa è la dottoressa Lucia Fusco che io ho avuto l’onore oggi di conoscere e di stringerli la mano, portando i saluti di un altra donna speciale , Manuela Dolfi…di complimentarla e ringraziarla per quello che sta facendo per e con questi bambini.

La visione del film americano la proporrei/consiglierei a tutti quanti, soprattutto ai genitori e ai docenti, perché i ragazzi dsa sanno ormai tutto su se stessi ……

Poi è cominciato il tormento e soltanto chi ha vissuto il bullismo soltanto perché è dislessico può capire quanta sofferenza ce nei loro racconti …..accanto a me c’era mio figlio che ascoltava a testa bassa e applaudiva ogni tanto, a volte più forte a volte come per dire “mo’ basta” ……non mi sono persa nulla dei racconti di questi ragazzi che sono stati bullizzati o sono diventati bulli perché ormai erano stufi e sazi di subire ……e la cosa peggiore che mi fece accapponare la pelle perché l’abbiamo vissuta anche noi è stata la costatazione della drssa che durante un incontro genitori/ bulli per chiarire quanto ha subito la ragazza bullizzata, cioè che il bullismo nasce nella famiglia dei bulli ……ci rendiamo conto che cosa stiamo facendo ai nostri/vostri figli*???!!!!!
Ci rendiamo conto che stiamo insegnando ai nostri/vostri figli* che bisogna far del male a chi invece ha bisogno di sentirsi accettato per quello che è???
Ci rendiamo conto che stiamo trasmettendo il messaggio sbagliato ai nostri figli? Quello di fare ciò che vuole se gli altri non sono come noi, non fanno quello che facciamo noi.

Per me è stata una giornata bella e sofferente anche, ho rispettato il volere di mio figlio e non ho detto altro, spero che l’esperienza di oggi lo faccia riflettere su se stesso e trovare il coraggio di dirlo a tutti, di vivere sereno questa sua caratteristica che lo rende così unico e speciale.
Per la privacy non ho fatto foto e video, ma penso che sia più importante quanto abbiamo provato col cuore e cosa ci siamo portati dentro, tante belle emozioni.

Grazie e complimenti Lucia Fusco.