Da un post del 3 agosto 2019
Tanto da non capire il perché di troppe cose.
Sei distratta, sei svogliata sei ‘intelligente ma non si applica’ e te la porti dietro questa cosa. Come un marchio a fuoco sulla pelle e nell’anima.
Perché anche se ti impegni non riesci, alle cose non ci arrivi proprio.
TU non capisci come gli altri, TU non sei come gli altri.
Perché se sei dislessica (dsa) non capisci.
Perché se sei dislessica leggere equivale al nulla.
Perché se sei dislessica NON ti piace leggere.
Perché se sei dislessica non hai libri sul comodino.
Perché se sei dislessica i numeri sono segni e basta.
Perché se sei dislessica i compagni ridono perché certe cose non le sai fare.
Perché se sei dislessica a volte parli male.
Perché se sei dislessica spesso dimentichi le cose.
Perché se sei dislessica spesso sei anche disordinata.
Perché se sei dislessica spesso sei anche ‘imbranata’.
Perché se sei dislessica sei stupida.
Perché se sei dislessica ti evitano.
Perché se sei dislessica non reggi il confronto con parenti e amici tanto bravi.
Perché se sei dislessica vivi così, e alla fine ti arrendi.
Si, ti arrendi e molli. Ma tutto questo per te non è ancora chiaro.
Poi arriva qualcuno che ti dice che non sei stupida, che ci puoi provare, che tanto anche se va male non succede nulla, che se va male ancora….. e pazienza!!!
Allora ci provi, ti ci metti con tutte le tue forze e vai avanti.
Vai avanti incredibilmente bene.
Prima ti diplomi alla scuola serale, quella dei ciucci, poi ti laurei la prima volta con voti alti e borsa di studio e incredibilmente ti laurei anche una seconda volta sempre con voti alti e borsa di studio ogni anno.
E chi lo avrebbe anche solo lontanamente immaginato.
Mai.
Mai.
E poi, durante il tuo corso di studi per la seconda laurea, incontri la dislessia, questa cosa che ti ‘scuote’ l’animo, che ti destabilizza, che ti infastidisce, che ti lascia perplessa e confusa.
Questi bambini ti stanno ‘antipatici’, sono somari a scuola….proprio come te!!!
E con loro non ci vuoi lavorare. NO!!!
Ma poi tu hai scoperto che NON sei somara e che non sei nemmeno stupida. Anzi. Hai scoperto che hai tante qualità, che sai fare tante cose anche se le fai in maniera diversa dagli altri…..diversa ma pur sempre bene, spesso anche meglio degli altri.
Hai scoperto che puoi andare avanti anche meglio degli altri, che non ti manca nulla….e hai scoperto che quei bambini sono esattamente come te.
E tu SAI che quei bambini li capisci, li senti, li percepisci nella pelle e nel cuore.
Tu SEI esattamente come quei bambini.
Tu conosci il dolore che loro provano e a differenza loro ADESSO tu HAI LE PAROLE GIUSTE per far capire agli adulti quel dolore.
Tu sai come dirlo, come spiegarlo, come farglielo arrivare.
Anche se devi arrabbiarti ogni volta, proprio tu che sei come loro, tu DEVI farlo.
Proprio tu che hai sempre avuto così tante difficoltà ad esprimerti o a scrivere un tema di italiano.
Si, proprio tu.
E quel dolore in fondo all’anima che senti, quel dolore assurdo che senti ogni volta che entri in una scuola e fai un colloquio con un docente….ti fa solo capire quanto sia importante che tu sia lì in quel momento e quanto sia importante che tu faccia esattamente ciò che stai facendo.
Oggi.
Adesso.
Sempre.
E chest è!!