Ma come può un dirigente scolastico attaccare un pippone del genere alla famiglia di un bambino dislessico, massacrato in quella stessa scuola, al quale è stato tolto il computer in classe, che è stato messo alla cattedra discriminato solo perché usava il computer, al quale non vengono consegnati i file digitali, e che in ultimo proprio ieri gli è stato detto che non poteva uscire dalla scuola per andare a fare la terapia logopedica???
Tutto questo lungo, vomitevole e incommentabile oltre che indecente pippone, una lettera lunga tre pagine piena di diffamazioni e di offese nei confronti della famiglia ed anche della logopedista, perché il bambino perde due ore di lezione nei due giorni della settimana in cui fa terapia. Ma possibile? Ho seguito centinaia di bambini, e centinaia di scuole hanno fatto in modo che i bambini potessero recuperare quelle lezioni, anche alternandole.
Questa cagata di Scuola sta facendo un bordello assurdo, e la preside non solo insulta e offende la famiglia ma la intimorisce anche con eventuali azioni sindacali che arrivano dai docenti, per questo insignificante e inutile cambio d’orario.
Ma possibile che noi abbiamo a dirigere le scuole gente come questa Preside?
Possibile che una dirigente, insieme ai suoi docenti, sono più preoccupate per le azioni sindacali e per la loro comodità anziché per le esigenze di un bambino che sta facendo una terapia medica e non sta andando alla ludoteca?
Come ho scritto nella mail che ho inviato alla cara preside, per ricordarle che la diffamazione è un reato, vorrei vedere se fossero i loro figli ad avere bisogno di queste terapie, come si comporterebbero.
Vorrei davvero vederlo, e spero di cuore che qualora i loro figli avessero bisogno, mi auguro davvero che trovino persone pessime come loro, che ostacolino in tutti modi una terapia medica che possa fare la differenza nella vita del bambino. Perché solo provando sulla propria pelle la cattiveria delle altre persone si può comprendere, forse solo così si può capire.
Si descrivono come una scuola meravigliosa, decantano le loro lodi nel fare un orario che sia consono alle esigenze dei bambini per una loro crescita culturale adeguata, e poi massacrano un bambino in classe. La coerenza, questa sconosciuta.
Io continuo a ripeterlo, la scuola italiana è nelle mani degli incapaci, e ci sarà un punto di non ritorno, e allora saranno dolori, dolori atroci!
La monnezza, e dove trovarla.
E chest è.
N.B. Ovviamente le palle per inviare a me una mail diffamatoria non le hanno avute, l’hanno inviata solo alla mamma e poi la mamma me l’ha girata, ovviamente.