Una bellissima storia della meravigliosa scuola italiana. L’ennesima.

C’è un ragazzo, che frequenta il 2 anno di scuola superiore, arrivato da pochissimo in terapia, e così atterrito dalla scuola che pur avendo enormi vantaggi a studiare col computer, preferisce buttare il sangue a scuola perché sa di avere contro tutti i docenti ma in primis la preside. La meravigliosa fantasmagorica preside della scuola.

Allora convinta che lui esagerasse scrivo alla preside. E niente, fa anche più pena di quanto potessi immaginare.

Che poi…..la mail nella quale pretende di consentirmi qualcosa l’avete letta qualche settimana fa.

Nonostante questa indecente dirigente i docenti iniziano a capire come lasciare col ragazzo e le cose iniziano a cambiare.

Purtroppo il ragazzo cade si fa male ad una caviglia. 5 giorni di riposo a casa.

Qualche giorno fa la famiglia viene convocata a scuola dalla meravigliosa preside.

Sta tizia, non ancora ben identificata nella sua preparazione e che ruba lo stipendio ogni giorno fregando le nostre tasse, dopo un breve sproloquio nel quale dice cose degne di chi ha assunto sostanze stupefacenti, dopo aver farneticato idiozie a raffica, dopo aver ridotto in lacrime e al silenzio una docente presente che conosce il ragazzo e sa che la preside mente, dopo aver affermato che i docenti hanno sempre usato strumenti subito sbugiardata dalla mamma con tanto di prove, dopo aver fatto perdere la pazienza anche al papà del ragazzo che è l’uomo più calmo al mondo e senza aver dato modo ai genitori di dire una sola parola, si alza e comunica alla famiglia che il nulla osta del ragazzo è pronto. Così, ad cazzum e senza che nessuno ne abbia fatto richiesta.

Il papà le ha detto gentilmente che il problema è più facile mandarlo via che affrontarlo, e che sono loro a voler portare via il figlio da quello schifo. La mamma ha aggiunto che è lei a non essere una professionista (accusa lanciata a me logopedista del ragazzo🤣🤣, manco a dirlo) perché se tre ragazzi vanno via dalla classe in due mesi, allora c’è un problema nella sua scuola.

La cosa più sconcertante è che quando dopo qualche giorno i genitori hanno iscritto il ragazzo nella nuova scuola e hanno parlato con il vicepreside, lo stesso vicepreside ha esclamato ‘già cinque studenti di quella scuola si sono trasferiti qui da noi nell’ultima settimana!!’.😳😳

Bisogna aggiungere altro??

C’è davvero necessità di dire altro??

Possibile che accadano queste cose e nessuno batta ciglio??

E perché sta gente sta lì e nessuno controlla lo schifo che avviene??

Se si iniziasse a punire chi abusa in maniera grave forse qualcosa cambierebbe.

Ma si sa, il posto fisso fa gola a tanti per un determinato e preciso motivo.

Punto.

E chest è!!